Dear Iuzzolino,

Il “Manualetto della Mano Morta”, a sua memoria e di altri buontemponi tra Madonne del Pettoruto e l’Era di Sibari, che è l’habitat della lussuria e del gaudio in cui tengono segregato e in esilio chi le scrive, non è e non era un manualetto su come aggirare l’Ici di allora(1997) e né , adesso, potrebbe essere usato per aggirare l’Imu, come, d’altronde, sa fare la Chiesa e la Commenda Gerosolimitana che gestisce, non solo nel territorio di Sibari, non si sa quanti immobili connessi alla famosa brigata di quel principe nero che riposa in un Santuario di un’altra Madonna che, come quella Pettoruta e feconda similmente, fu fantasmizzata dal protovisionatore , non come suo oggetto a e quindi oggetto per la sua delectatio morosa ma, appunto, come “Madonna” scolpita nella pietra. D’altronde, lei lo sa, ci fu l’Ici e c’è l’Imu perché c’è la pietra, e anche petroneavrebbe da dire la sua, non fosse altro perché, essendo il cognome di mia nonna, sempre in questo posto, visto che non avendomi lasciato niente in eredità non può che aver concesso tutto alla Chiesa, e quindi alla Commenda dei Cavalieri di Malta, in virtù della manomorta.