Se fu
Se fu,
non fu per amore.
Paolo Ruffilli
Mia vita
Mia vita,
stato di confusa
situazione,
tentata relazione
tra un oggi
e quel che ieri
ha reso
ineludibile tracciato.
Strazio di gesti
e di intenzioni,
compromesso di parole
vissuto e mai
accettato.
Paolo Ruffilli
Da →IL POETA E IL GRAFOLOGO. Antologia degli “autografi”, Ragusa, Edizioni Università Popolare, 1984: pagina 89.
´Ruffilli, nello schema dell’Ordine, per via della grafia “confusa”, un po’ come Perrella, tra indecisione e mimetizzazione, di primo acchito nessuno potrebbe ravvisare nella sua poesia sensualità, ostinazione, rigorismo e inerzia, per via della cosiddetta Intensità“grassa”, tipica anche di Stefano Lanuzza, Angelo Scandurra, Pietro Civitareale.