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TAMTAM n.3/4 Rivista trimestrale di poesia Mulino di Bazzano, I semestre 1973 |
Montechiarugolo (PR), 14 dicembre 2018
Al Signor Sindaco del
Comune di Montechiarugolo
Dott. LUIGI BURIOLA
Residenza Municipale
Piazza Rivasi
43022 Montechiarugolo (PR)
Oggetto: Richiesta di monumentalizzazione della tomba di Adriano Spatola (1941-1988)
Pregiatissimo Signor Sindaco,
a nome mio personale – in quanto sua vedova - e di coloro che dopo di me sottoscriveranno questa lettera, Le rivolgo la richiesta che la tomba di Adriano Spatola, collocata nel cimitero di Montechiarugolo ed ora interessata da esumazione, possa essere - nel trentennale della sua prematura scomparsa - monumentalizzata in considerazione dell’evidente valore storico e culturale della sua figura intellettuale e delle sue opere.
Adriano Spatola (1941-1988), uno dei più importanti protagonisti della poesia italiana del Novecento, è sepolto nel borgo dove sono cresciuta bambina e ragazza e dove io risiedo nella casa che è della mia famiglia da almeno 150 anni.
Membro giovanissimo del Gruppo 63, Adriano Spatola è stato un artista totale, attivo a livello italiano e internazionale sia come poeta lineare, visivo e performer, sia come editore (edizioni Geiger e rivista Tam Tam), curatore di riviste (Malebolge, Quindici, Cervo Volante), audioriviste (Baobab), videoriviste (Videor), traduttore (Balzac, Aragon, De Sade, Leduc) e critico letterario (Verso la poesia totale). Con il suo progetto poetico totale si inserì a pieno titolo nel quadro delle vicende dell'avanguardia internazionale. Egli sperimentò nel modo più completo la parola nel suo carattere effimero e nella sua totalità. Il suo interesse, oltre a quello della poesia visuale, passò di esperienza in esperienza privilegiando il carattere indefinibile del suono.
Se lei volesse aderire a questa richiesta, onorando la figura di chi riposa a Montechiarugolo e ha posseduto in maniera evidente, per storia personale e per gli evidenti esiti artistici della sua opera, i requisiti che ne presiedono i criteri di concessione, non farebbe cosa gradita solo a chi come me, aveva con Adriano un rapporto di amore, ma a chi lo ha conosciuto e apprezzato tanto nella sua breve vita che nelle molte sfaccettature dei suoi lavori.
Grata per l’attenzione che Lei vorrà rivolgere a questa richiesta e a disposizione per ogni chiarimento, Le invio i saluti più cordiali.